Arriva l'estate e ci accingiamo a pulire e sanificare il nostro condizionatore, questa operazione viene sottovalutata, grazie anche ad una cattiva professionalita' dei centri assistenza che si limitano ad una pulizia dei filtri e di una spruzzatina di igienizzante, queste sono operazioni semplici che puo' effettuare chiunque ma non non garantiscono una vera pulizia, sarebbe come usare il deodorante senza farsi la doccia, ma quali sono i vantaggi di queste operazioni?
Dopo una estate di lavoro del nostro condizionatore si annidano sporcizia batteri e di conseguenga cattivi odori. Inoltre lo sporco in inverno si secchera', creando dei blocchi o tappi che non faranno piu' defluire l'acqua di condensa, quest'ultima se ha lo scarico in tanica verra' risolto con una spesa supplementare non eccessiva, ma se lo scarico e' a parete (ossia direttamente nello scarico domestico) il costo puo' diventare proibitivo con la probabile rottura delle pareti per accedere e risolvere.
Se non si effettua una sgrassatura della batteria (sono le lamelle presenti sotto i flitri) questa nel tempo non potra' essere piu' pulita senza uno smontaggio completo e costoso, e quindi non raffreddera' piu' e tendera' a ghiacciarsi. In ultimo la pulizia deve essere effettuata anche sul ventilatore circolare in basso, questo sporcandosi diventa pesante e quindi tendera' a rompere i cuscinetti (rendendolo rumoroso) e nel peggiore dei casi rompera' il motore che lo fa girare, per non parlare del fatto che non girando bene non ventila bene oppure solo in un lato non raffreddera' bene.
E quindi per effettuare una pulizia e sanificazione, cosa dobbiamo pretendere o fare sul nostro condizionatore e quanto costerebbe?
Il costo puo' variare ma in linea di massima si va da € 50 (per un condizionatore) a € 40 per piu' di 2 iva esclusa.
La pulizia non comprende il motore esterno, infatti quest'ultimo non influisce sull'aria che viene fornita dall'unita' interna (o detto split) che si limita al ricircolo dell'aria nella camera in cui e' installato, ma serve solo a far raffreddare bene il compressore, quindi la pulizia esterna si effettua con una idropompa al costo di € 60, questa pulizia va effettuata mediamente 1 volta ogni 3 anni (dipende da quanto viene utilizzato e quindi da quanta polvere si annida sulla batteria posteriore della nostra unita' esterna) e serve solo a far rendere al meglio il compressore e a non far consumare molta energia.
Quindi come si procede?
1) Togli i filtri e lavali con del sapone per le mani, senza usare cose abrasive, massaggia con le mani e poi risciacqua;
2) Inserisci una cuffia protettiva " detta Cover" che protegge i mobili e muri di casa mentre si pulisce lo split oltre a scaricare tramite un tubo che termina in un secchio;
3) Spruzza con una pompa a pressione spray, il detergente specifico per climatizzatori, su tutta la batteria e sul ventilatore, in modo abbondante e lasciando acceso il clima con ventilazione bassa;
4) Dopo un abbondante detersione e dopo circa 2 minuti di riposo, risciacqua tutte le parti e spegni il condizionatore;
5) Ora asciuga e pulisci bene con un panno la parte di sotto del rullo ventilatore, dai residui di sporco;
6) Spruzza il sanificante igienizzante su tutta la batteria radiante e sul rullo ventilatore;
7) Rimetti i filtri e spruzzaci un po' di sanificante;
8) dopo circa 2 minuti elimina i residui di gocce del sanificante e il gioco e' fatto.
